Grazie all'impegno di migliaia di volontari di oltre100 suoi Comitati regionali e provinciali, l'UNICEF Italia lancerà iprossimi 22 e 23 maggio in 453 piazze di tutta Italia una mobilitazione per chiedere al Governo italiano di aumentare i fondi per la lotta all'HIV/AIDS.
«Nelcorso del 2008, 430.000 bambini hanno contratto l'HIV prevalentementeattraverso la trasmissione verticale da madre a figlio. Senzaappropriate cure e trattamenti più della metà dei bambini sieropositivimuore prima del raggiungimento del secondo anno di vita» ha detto il Presidente dell'UNICEF Italia Vincenzo Spadafora.
«Per vincere la partita più importante nellalotta all'HIV/AIDS occorre garantire l'accesso universale ai servizi diprevenzione della trasmissione da madre a figlio dell'HIV. Èfondamentale che tutta la comunità internazionale faccia squadra control'AIDS. Uniti per i bambini. Uniti contro l'AIDS».
Testimonial della campagna sarà l'ambasciatore UNICEF Francesco Totti, che ha appositamente realizzato uno spot televisivo, uno radiofonico e la locandina.
Gli obiettivi principali dell'azione di mobilitazione del 22-23 maggio saranno:
- una raccolta di firme per chiedere al Governo italiano maggiori risorse economiche per la prevenzione e la cura dell'HIV e AIDS pediatrico
- una raccolta di fondi attraverso il "minipallone UNICEF", che sarà offerto in cambio di un contributo di 9,90 euro. Nell'ambito di questa iniziativa, verrà lanciato un concorso, con la possibilità per i 3 vincitori di incontrare Totti.
La mobilitazione si inserisce nella campagna "Un gol per l'Africa", lanciata in occasione dei Mondiali di Calcio in Sudafrica su proposta della Federazione Italiana Gioco Calcio.
La Nazionale italiana di calcio ha scelto digiocare per l'Africa unendo le sue forze con quelle di organizzazioniche in Africa svolgono un lavoro importante per lo sviluppo delcontinente e contemporaneamente promuovono in Italia campagne disensibilizzazione ed educazione.
L'intera Campagna sarà sul sito www.unicef.it/ungolperlafrica(dove ciascuno potrà trovare la piazza più vicina in cui recarsi neigiorni della manifestazione) e sui principali social networkdell'UNICEF Italia, con spot audio e video, locandine e cartolinescaricabili.