"No alla ricerca in tv dei figli adottati". Il Garante privacy ha vietato alla Rai «l'ulteriore diffusione, anche on line, dei dati personali relativi a tre casi di adozioni affrontati nel corso delle puntate della trasmissione di Raiuno ?Festa Italiana' tra marzo e aprile 2010».
Si legge sul quotidiano "Avvenire".
Il Garante ha ritenuto «illecite le informazioni diffuse perché in contrasto con la normativa sulla privacy e con la disciplina sulle adozioni» Nel corso delle puntate sono state promosse ricerche da parte di genitori e fratelli naturali in cui si fornivano elementi che rendevano identificabili gli adottati anche con la messa in onda di filmati di un minore prima dell'adozione.
«Nessun mezzo di informazione e tanto meno il servizio pubblico radiotelevisivo, può intervenire così pesantemente nei delicati rapporti affettivi delle persone adottate». Avviato anche un procedimento per l'applicazione di sanzioni, previste fino a 180.000 euro.