Oggi, presso l'ufficio del Ministero della Finanze e dello Sviluppo Economico, il Ministro di Stato Ato Ahmed Shide e l'Ambasciatore d'Italia in Etiopia, Raffaele De Lutio, firmeranno l'accordo bilaterale tra Etiopia ed Italia per la realizzazione del progetto "Wash in Small and Medium Towns". La cerimonia di firma consentirà l'avvio del progetto, diretto a migliorare l'accesso ai servizi di rifornimenti di acqua, così come a quelli di salute pubblica e di condizioni igieniche, in cinque città di piccole e medie dimensioni (Hurutu, Limu, Genet, Durame, Bati e Humera). Il progetto "Wash in Small and Medium Towns" è stato finanziato dalla Cooperazione Italiana con un dono di 6.150.000 euro. Il 90% di questo contributo verrà gestito direttamente dal governo etiope attraverso il Fondo Per lo Sviluppo delle Risorse Idriche, mentre il rimanente 10% verrà fornito sottoforma di assistenza tecnica da parte della Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Mae. Inoltre, le autorità regionali e locali cofinanzieranno l'iniziativa con un contributo totale di 59.000.000 Birr (pari a circa 3.4 milioni di euro). Il progetto "Wash in Small and Medium Towns" è una componente del contributo italiano al più generale "National Wash Programme", cui contribuiscono anche altri donatori internazionali. Un ulteriore progetto Wash, finanziato dalla Cooperazione Italiana con un contributo a dono di 1.910.000 euro, sarà implementato nelle aree rurali della regione di Oromia. Entrambi i progetti formano parte della programmazione congiunta delle attività di cooperazione Etiopia-Italia per il triennio 2009-2011, firmato dai due governi il 13 aprile 2009. A tredici mesi dalla sua firma, sono state impegnate il 75% delle risorse previste e sono state erogate il 48% delle risorse.