Milano, 6 maggio 2010 - Terre des Hommes auspica che al Convegnosul lavoro minorile indetto dall'International Labour Organization (ILO) iprossimi 10 e 11 maggio all'Aja ci sia un'adeguata rappresentanza delle reti dibambini lavoratori (NATS) affinchè essi possano incidere efficacemente sullepolitiche che li riguardano direttamente. " Escludere una rappresentanzaorganizzata di bambini lavoratori, come il Movimentolatinoamericano dei bambini e adolescenti lavoratori (Molacnats) da unaconferenza dell'ILO rappresenta una negazione clamorosa ed inaccettabile deglistessi principi di partecipazione e rappresentanza sui quali è nata molti annifa questa organizzazione", dichiara Raffaele K. Salinari, presidente di Terredes Hommes. "Nello specifico sono diversi anni che i Nats, nelle loro variearticolazioni, difendono i diritti dei bambini lavoratori anche con propostemolto avanzate".
Terredes Hommes collabora direttamente con varie reti di Nats, in particolare inNicaragua e Perù, promuovendo la loro formazione e la partecipazione direttadei minori nei processi decisionali per gli interventi mirati al miglioramentodelle loro condizioni e tutela dei loro diritti. Un altro suo ambito tipicod'intervento è il sostegno alla formazione professionale, per spezzare ilcircolo vizioso che dalla mancanza d'istruzione a causa della povertà finisceper portare a occupazioni marginali, o peggio ancora, ad abusi e sfruttamento.
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