«Uno dei grandi problemi dell'Italia è la logistica - ha dichiarato Luciano Violante ai microfoni di Ecoradio - per questo la mia opinione personale è che la Tav vada fatta, del resto è un'opera citata nel programma dell'Unione come collegamento europeo. Il problema non è se farla o meno, ma come realizzarla. La protesta degli abitanti pone, infatti, degli aspetti da vagliare: c'è un problema per l'amianto, c'è il timore dell'uranio, il materiale di scarico, il costo e la durata dei lavori, dove vivranno gli operai che lavoreranno nel cantiere? A queste domande tocca dare una risposta ed è per questo che è nato, sotto pressione anche della sinistra, il tavolo di confronto con gli enti locali a Palazzo Chigi». Ma Violante sarebbe disposto a valutare altre alternative valide? «Se non c'è nessuna garanzia che tutto il traffico pesante che inquina profondamente la Valle non passi sulla Tav, francamente è una spesa che non vale l'impresa», ha risposto il presidente dei Ds! alla Camera ai microfoni di Ecoradio.
Fonte: Ecoradio da Comunicato a Confinionline