La Conferenza Stato-Regioni ha approvato le "Linee di indirizzo nazionale per la ristorazione scolastica". Nel documento vengono presi in considerazione temi quali: la ristorazione come sistema gestionale, ruolo e responsabilità delle varie istituzioni coinvolte, criteri per la definizione del capitolato, aspetti nutrizionali, caratteristiche del menù, valutazione della qualità nutrizionale. Le linee di indirizzo partono dall'esperienza maturata da realtà locali: regioni, comuni, SIAN.Il Sottosegretario On.le Francesca Martini, esprimendo viva soddisfazione per l'approvazione delle Linee di indirizzo, ha dichiarato: "Tale documento, se correttamente implementato, non solo contribuirà a migliorare la qualità dei pasti nelle scuole, sia dal punto di vista della sicurezza alimentare, che dall'appropriatezza nutrizionale, ma contribuirà anche all'obiettivo di riduzione dei preoccupanti tassi di sovrappeso ed obesità infantile e giovanile del nostro Paese. In definiva, un pietra miliare per la tutela della salute delle giovani generazioni ". "Tali Linee di indirizzo, in accordo con le raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della sanità - ha proseguito il Sottosegretario- sono state elaborate da un gruppo di massimi esperti nazionali nel campo nutrizionale e delle Regioni, istituito presso la Direzione generale della sicurezza degli alimenti e della nutrizione del Ministero della salute, rientrano in un percorso strategico globale di miglioramento della qualità della vita di tutti i cittadini attraverso l'alimentazione, a partire dalle fasce più deboli, quali i bambini che consumano fuori casa i loro pasti con le politiche dell'Organizzazione mondiale della sanità e dell'Unione europea".