Si stima che circa 60.000 bambini sotto i cinque anni di Haiti riceveranno vaccinazioni salvavita nei prossimi giorni, nel quadro della "Settimana delle vaccinazioni delle Americhe", un'iniziativa annuale che coinvolge 44 paesi dell'ntero continente americano.
La campagna di vaccinazione ad Haiti è coordinata dal locale Ministero della Salute con il sostegno di UNICEF, Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e Pan American Health Organization.
La campagna prende il via domani, 1° maggio, e sarà concentrata nelle aree di Cornillon, Fonds Verettes, Gantier e Thomazeau (nel dipartimento occidentale del paese), e a Cayes Jacmel, Marigot, Anse-à-Pitre, Belle Anse, Grand Gosier e Hotte (nel dipartimento sud-orientale, vicino al confine con la Repubblica Dominicana ).
I bambini verranno vaccinati contro poliomielite, difterite, tetano, pertosse, morbillo e rosolia e riceverranno dosi di vitamina A e vermifughi.
«La vaccinazione è lo strumento salvavita per i bambini più efficace e meno costoso, ma il costo umano di non vaccinare anche un solo bambino è incommensurabile» dichiara la Rappresentante dell'UNICEF ad Haiti Françoise Gruloos-Ackermans.
Le vaccinazioni saranno effettuate sia in postazioni fisse sia con squadre mobili che viaggiano per raggiungere le comunità più lontane. In questa campagna verrà impiegato un totale di 146 team di vaccinatori.
L'UNICEF fornisce vaccini, siringhe e altro materiale e finanzia insieme all'OMS le operazioni logistiche.
Questa tornata di vaccinazioni integrerà la campagna iniziata a febbraio, che ha già raggiunto più di 220.000 bambini di età inferiore a otto anni in 687 postazioni nei campi per sfollati di Port au Prince, Leogane, Petit Goave, Grand Goave e Gressier.