Dal pomeriggio di oggi, lunedì 26, fino a giovedì 29 aprile 2010, responsabili e operatori delle 220 Caritas diocesane e di Caritas Italiana si incontrano presso il PalaRiviera di San Benedetto del Tronto (Ap) per il 34° Convegno nazionale.
Gesti, parole e segni di amore per l'uomo di oggi è il filo conduttore del confronto dal titolo impegnativo «Educati alla carità nella verità. Animare parrocchie e territori attraverso l'accompagnamento educativo».
Per questa azione educativa alla carità, la Caritas ribadisce l'importanza della "pedagogia dei fatti" che comporta non solo affermare i valori, ma farne esperienza attraverso una relazione accogliente che suscita interesse, passione e coinvolgimento, guardando a tutta la persona: salute e malattia, anima e corpo, affetti e sentimenti, condizione e storia, in prospettiva di un futuro alternativo.
Tutto ciò nella consapevolezza che serve un nuovo slancio nell'impegno e nel servizio educativo che tutta la Chiesa offre, attraverso le proprie comunità, al bene comune di tutto il paese. Sarà proprio questo il filo conduttore degli Orientamenti Pastorali della Chiesa in Italia per il prossimo decennio.
La celebrazione di apertura sarà presieduta da S.E. Mons. Luigi CONTI, arcivescovo di Fermo e presidente della Conferenza episcopale marchigiana.
A seguire i saluti delle autorità civili, in rappresentanza del Comune di San Benedetto del Tronto, della Provincia di Ascoli Piceno e della Regione Marche.
La Prolusione di S.E. Mons. Giuseppe MERISI, vescovo di Lodi, presidente della Commissione episcopale per il Servizio della carità e la salute, e presidente di Caritas Italiana, aiuterà i convegnisti ad entrare nel tema del confronto.
Chiuderà questa prima giornata la relazione di S.E. Mons. Franco Giulio BRAMBILLA, vescovo ausiliare di Milano e presidente del Comitato per gli Studi superiori di Teologia e di Scienze religiose, dal titolo "Educati alla carità nella verità: gesti di amore per l'uomo di oggi".