Lo storico testimonial dell'organizzazione dal 20 al 25 aprile porta in scena nella capitale "Trenta", lo spettacolo in cui riflette sui diritti fondamentali dell'uomo. In teatro anche uno stand informativo dei volontari di AMREF e, grazie a una promozione speciale, da martedì a giovedì ingresso a prezzo ridotto.
Dal 20 al 25 aprile AMREF sarà presente con uno stand informativo gestito dai suoi volontari al Teatro Brancaccio di Roma, in via Merulana 244, dove Giobbe Covatta porta in scena "Trenta", la sua riflessione sui diritti fondamentali dell'uomo. Trenta, infatti, sono gli articoli di cui si compone la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani adottata dalle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948, che sanciscono i diritti individuali, civili, politici, economici, sociali, culturali di ogni persona.
Vi si proclama che nessuno può essere fatto schiavo o sottoposto a torture, che nessuno dovrà essere arbitrariamente arrestato, incarcerato o esiliato. Vi si sancisce anche che tutti hanno diritto ad avere una nazionalità, a contrarre matrimonio, a possedere dei beni, a prendere parte al governo del proprio paese, a lavorare, a ricevere un giusto compenso per il lavoro prestato, a godere del riposo, a fruire di tempo libero e a ricevere un'istruzione. Come nel suo stile, in chiave ironica (ma non troppo) Giobbe racconta con sarcasmo di chi questi diritti li ha solo sulla carta.
Grazie alla promozione AMREF, nei giorni 20, 21 e 22 aprile sarà possibile acquistare i biglietti dello spettacolo a prezzo ridotto: 18 euro per la poltronissima, 16 euro per poltrona/I galleria e 14 euro per la II galleria. Per poter usufruire delle riduzioni è necessario contattare l'ufficio promozione del Teatro Brancaccio dalle ore 10,30 alle 19,00 telefonando allo 06-98264500 (int. 23/25) o inviando un'e-mail a promozione@teatrobrancaccio.it