Ginevra. Otto dipendenti del Cicr, Comitato Internazionale della Croce Rossa, sono stati sequestrati nella Repubblica Democratica del Congo da militanti armati. "Chiediamo che il gruppo che tiene in ostaggio il nostro personale lo rilasci al più presto", ha dichiarato Franz Rauchenstein, capo della delegazione del Cicr nel paese.
Ad essere rapiti venerdì scorso nelle vicinanze di Fizi dal gruppo armato Mai Mai Yakutumba, attivo nella provincia del Kiwu meridionale sono stati sette dipendenti congolesi ed un delegato svizzero dell'organizzazione. "Insistiamo nel chiedere il rispetto della natura totalmente neutrale, imparziale ed umanitaria del nostro operato e che ai nostri colleghi sia data la possibilità di riabbracciare presto i propri cari", ha aggiunto Rauchenstein.