Roma, 7 aprile 2010 - In occasione della Giornata della Salute che si celebra oggi in tutto il mondo, Azione per la salute globale, network europeo di Ong impegnato nella tutela della salute e dei diritti umani ad essa collegati, annuncia l'uscita del Rapporto "2010 -Conto alla Rovescia per gli Obiettivi di sviluppo del Millennio per la salute".
Il Rapporto sarà presentato Martedì 27 aprile nell'ambito di una Conferenza nella quale saranno messi sotto la lente di ingrandimento gli impegni presi in tema di Obiettivi di sviluppo del Millennio per la salute dai vari governi europei, fra i quali anche l'Italia. La Conferenza , aperta a esperti/e, rappresentanti delle istituzioni e della società civile, giornalisti/e, si terrà presso la Sala Stampa Estera in V. dell'Umiltà, 83/c, Roma. Orario: 9.30 - 13.00.
In occasione della Giornata della Salute che si celebra oggi in tutto il mondo, Azione per la salute globale, network europeo di Ong impegnato nella tutela della salute e dei diritti umani ad essa collegati, annuncia l'uscita del Rapporto "2010 - Conto alla Rovescia per gli Obiettivi di sviluppo del Millennio per la salute". La partecipazione alla conferenza è aperta a esperti/e, rappresentanti delle istituzioni e della società civile, giornalisti/e. E' gradita conferma di partecipazione.
A 5 anni dallo scadere del termine fissato per il raggiungimento degli Obiettivi, mentre i governanti dei paesi industrializzati continuano a dichiarare che la lotta contro la povertà è la priorità, i fatti raccontano tutta un'altra storia:
Ø ogni minuto una donna muore per cause legate alla gravidanza e al parto; dal 1990 ad oggi non ci sono stati progressi significativi nella riduzione della mortalità materna;
Ø ogni giorno circa 29.000 bambini muoiono prima di aver compiuto i cinque anni, nella stragrande maggioranza dei casi per cause facili da prevenire;
Ø ogni anno la tubercolosi, l'Hiv/Aids e la malaria uccidono oltre cinque milioni di persone, con un costo di milioni di dollari per le economie di paesi già poverissimi.
Azione per la salute globale chiede il rispetto delle promesse fatte e chiede di destinare lo 0,1 per cento del PIL in azioni finalizzate al miglioramento delle condizioni di salute nei Paesi in via di Sviluppo. L'Italia e gli altri paesi europei devono concentrare i propri sforzi su 3 aree di intervento prioritarie attraverso le quali è possibile interrompere il circolo vizioso di povertà e malattia nei paesi in via di sviluppo: accesso gratuito per i più poveri all'assistenza sanitaria, e in particolare ai servizi per la salute materna e infantile, potenziamento delle risorse umane impiegate in sanità e coinvolgimento delle comunità locali nei processi decisionali.
Nell'ambito della Conferenza "2010. Conto alla Rovescia per gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio per la Salute ", Azione per la Salute Globale approfondirà l'analisi dei dati emersi dal Rapporto, le promesse mancate del Governo italiano e dei Governi europei e presenterà un set di raccomandazioni sulle aree di intervento prioritarie. [C1]
La Conferenza vuole offrire inoltre un'opportunità di dialogo e di confronto tra le istituzioni e la società civile in vista del Summit delle Nazioni Unite sugli Obiettivi di sviluppo del Millennio (MDG) che si terrà il prossimo settembre, durante il quale i leader mondiali decideranno il prossimo piano di azione. "Non sono favole: i governi europei hanno davvero la possibilità di interrompere il circolo vizioso di povertà e malattia in cui i paesi in via di sviluppo sono imprigionati. Ma il summit di revisione degli MDG è l'ultima occasione che hanno per confermare il loro ruolo guida in questo campo" denuncia Azione per la salute globale.
La salute è un diritto, non un lusso
"Le nostre figlie e i nostri figli muoiono perché non abbiamo i soldi per pagare i conti degli ospedali". - dichiara Sandu Bendu, membro della comunità di Gbundorbu nel distretto di Bo, Sierra Leone
E' gradita conferma di partecipazione alla Conferenza.
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