La Regione Sicilia rinnovi al più presto la convenzione al Centro Don Orione: lo chiede a gran voce il CSV di Messina, sostenuto da molte associazioni locali.
"Ci auguriamo - ha dichiarato il presidente del Cesv Antonino Mantineo - che la Regione Siciliana dia immediatamente un parere legale positivo sul rinnovo della Convenzione da parte del Comune a una struttura che offre assistenza stabilmente a 32 disabili gravi, più 15 nel diurno, con un punto d'accoglienza e di ricovero (come pronto soccorso sociale) disponibile 24 ore su 24. Si tratta di un Centro unico, per le sue caratteristiche, in tutta la provincia di Messina, e che svolge una fondamentale azione di supporto alle tante famiglie dei malati, che altrimenti rischiano di essere abbandonate a loro stessi e alla malattia dei loro congiunti. Il mancato accordo economico tra Comune e Azienda sanitaria provinciale ha già causato molti danni, tra incertezze e disagi".
All'appello del Cesv aderiscono le associazioni, impegnate nel campo del disagio mentale, "Io Persona" e "Pegaso" di Messina, la "Casa di Solidarietà e Accoglienza" di Barcellona Pozzo di Gotto e "Oltre l'Orizzonte" di Giardini Naxos.
"Questa vicenda - continua il presidente del Cesv - conferma la lontananza da parte delle istituzioni nei confronti di chi vive gravi disagi di handicap e delle loro famiglie. Come volontariato impegnato sul territorio, siamo pronti ancora una volta a fare la nostra parte, ma senza sostituirci o fare da stampella per coprire le gravissime disattenzioni di chi è chiamato a governare al servizio della collettività e del benessere delle nostre comunità, in un territorio già messo a dura prova dall'incuria e dall'affarismo".