Per tutto il mese di aprile WWF e il British Council aprono la selezione di dieci nuovi "Campioni del Clima" - un'opportunità rivolta a giovani tra i 17 e i 22 anni, per entrare a fare parte di una rete internazionale ed attivarsi concretamente all'interno della propria scuola o comunità.
Il progetto Climate Generation, avviato inizialmente dal Dipartimento Ambiente, Alimentazione e Affari Rurali britannico (Defra) e poi ampliato dal British Council in tutto il mondo, ha come obiettivo quello di sostenere giovani che possano guidare con l'esempio le proprie comunità, e non solo, verso attività e percorsi che abbiano un impatto positivo sul cambiamento climatico.
"Il cambiamento climatico riguarda tutti noi, ma saranno i giovani in particolare ad ereditarne l'impatto nei decenni a venire" afferma Martin Davidson, Direttore Generale del British Council.
Il network di Campioni del Clima sostenuto dal British Council vede ora l'apertura di una nuova selezione nazionale, in Italia, grazie alla nuova e strategica partnership siglata con WWF Italia.
"Tutti i popoli del mondo, di fronte alla minaccia e alla sfida del cambiamento climatico, devono unire le proprie forze, perché solo uniti si può vincere. Credo che i ragazzi e le ragazze, da vittime potenziali, debbano diventare protagonisti e trasformare un grande pericolo in un'enorme opportunità di futuro nel rispetto dell'ambiente, con una nuova economia fondata sulla qualità e non sulla quantità" afferma Stefano Leoni, Presidente del WWF Italia e Ambasciatore del progetto Climate Generation.
Il Summit delle Nazioni Unite sull'ambiente dello scorso dicembre a Copenhagen, il viaggio sul Climate Express, il vertice dei Ministri dell'Ambiente dei G8 a Kobe, in Giappone, nel 2008, la partecipazione al G20 Summit a Londra nel 2009 ? queste alcune delle attività che hanno visto coinvolti alcuni dei Campioni del Clima selezionati dal British Council in Italia. Anche ai nuovi campioni verranno proposte molteplici attività, a livello locale ed internazionale. Fulcro della selezione è però l'ideazione e l'implementazione di progetti specifici rivolti alle proprie comunità.
I Campioni selezionati, ai quali si richiede una buona conoscenza della lingua inglese al fine di potere partecipare alle attività di network internazionali, avranno l'opportunità di:
- spendere fino a ?1000 per sviluppare un progetto per le proprie scuole o comunità;
- prendere parte ad un Climate Camp assieme ad altri Campioni del Clima, e
- partecipare ad un training per sviluppare le proprie capacità di progettazione e comunicazione;
- essere parte del network internazionale di Campioni del Clima ed essere incoraggiati a prendere parte a meeting ed iniziative nazionali ed internazionali.
Il diciannovenne Andrea Grondona de La Maddalena, Sardegna, è uno dei Campioni selezionati lo scorso anno. Andrea ha preso parte dalla Conferenza delle Nazioni Unite nel dicembre 2009, ed ha raggiunto il Summit a bordo del Climate Express, lo speciale treno che ha ospitato oltre 400 esperti dell'ambiente e dell'economia. Andrea sta lavorando con il personale del Parco Nazionale dell'Arcipelago della Maddalena per diffondere consapevolezza tra i giovani sull'impatto dell'uomo sul clima, sulla flora e sulla fauna ittica.
"Il summit di Copenhagen è stata un'occasione unica ed emozionante per ampliare i contatti internazionali e le collaborazioni che ho già avviato con altri Campioni in Brasile, Messico e Francia grazie al precedente incontro ad Edimburgo. Questo è stata anche una grande opportunità per incontrare persone che sono veramente interessate al cambiamento climatico e che hanno voglia di fare parte di un nuovo capitolo della storia dell'ambiente" ha affermato Andrea Grondona di ritorno dal summit.