LUCCA. Come cambia la normativa che regola il mondo del volontariato? La Fondazione Volontariato e Partecipazione cercherà di affrontare questo tema fornendo interpretazioni e risposte. Per questo organizza due seminari, il primo dei quali si terrà giovedì 25 marzo nella sala convegni del complesso San Micheletto (Lucca, inizio ore 9.30). Il tema del seminario, aperto a tutti, è "Linee guida per l'iscrizione nei registri regionali del volontariato: di nuovo il 'caso' Toscana?".
"Recenti interventi normativi - spiega la Fondazione - rischiano di mettere in discussione le forme organizzative del volontariato, con particolare riguardo a quello toscano, cosi come storicamente sviluppato. Un fenomeno che riguarda sia per le grandi organizzazioni, sia quelle medie e piccole. Perdita della qualifica ?automatica' di Onlus e requisiti per l'iscrizione nei registri regionali del volontariato impongono quindi riflessioni sulle concrete modalità di svolgimento delle attività delle organizzazioni, con importanti effetti e ripercussioni anche in ordine alla loro natura".
Al primo seminario promosso dalla Fondazione Volontariato e Partecipazione, che desidera mettere a confronto il dato normativo con la realtà regionale, interverranno Giovanni Cattani (presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca), Stefano Ragghianti (presidente Fondazione Volontariato e Partecipazione), Emanuele Rossi (commissario Agenzia per le Onlus), Rachele Settesoldi (consulente Centro Nazionale per il Volontariato) e Patrizio Petrucci (presidente Cesvot).
Il secondo appuntamento è fissato a giovedì 8 aprile, sempre a San Micheletto, è avrà per titolo "Volontariato toscano e perdita della qualifica di Onlus: conseguenze e prospettive". Per saperne di più è possibile consultare il sito www.volontariatoepartecipazione.eu, dove sono pubblicate informazioni utili e programmi dettagliati.