Raccontare le migrazioni ai bambini e ai ragazzi solo attraverso le immagini illustrate da un'autrice a sua volta migrante, Mariana Chiesa, argentina, nipote di migranti spagnoli che vive e lavora oggi in Italia. L'idea di questo libro, che approda alla Fiera del libro per ragazzi di Bologna (23-26 marzo) e sarà in libreria proprio dal 24 marzo, è dell'editore Orecchio acerbo e si avvale del sostegno e della collaborazione di Amnesty International. "Migrando" è un libro bifronte che si può leggere da un verso o dall'altro - le due storie infatti si uniscono al centro del libro - per chi pensa che i mari uniscano e non dividano. "Migrando" viene pubblicato contemporaneamente in Italia, Francia e Portogallo.
La trama: "Migrando" è un libro sulle migrazioni, sulla storia e sulle storie di due migrazioni raccontate senza parole, solo attraverso le immagini. La migrazione italiana degli inizi del Novecento, quando bastimenti carichi di italiani, spagnoli, irlandesi, tedeschi, polacchi, francesi lasciavano i porti europei per attraversare l'Oceano e raggiungere le Americhe. E la migrazione di oggi, dove carrette del mare solcano il Mediterraneo colme di magrebini, eritrei, yemeniti, sudanesi, pakistani per raggiungere le coste europee.
Alla Fiera del libro per ragazzi di Bologna "Migrando" sarà presentato martedì 23 marzo, ore 11.00, nella Sala Ouverture, con l'autrice Mariana Chiesa, Christine Weise, presidente della Sezione Italiana di Amnesty International e gli editori Fausta Orecchio e Simone Tonucci.
Christine Weise, presidente della Sezione Italiana di Amnesty International, ha dichiarato: "Ci sono tanti modi per dire. Ci sono tanti modi per dire cose belle e importanti. Tanti modi per parlare alla testa e al cuore. La via delle immagini può essere, a volte, e non solo per i più piccini, la strada più efficace. Questo libro, silenzioso ed eloquente, ne è una gradita e gradevole testimonianza. Abbiamo davvero bisogno, oggi più che mai, di molto colore e di molta fantasia per impedire a questo nostro mondo di farsi grigio, come i muri, come il filo spinato, come il ferro dei cannoni... Questa piccola, intelligente creazione può aiutarci a guardare al futuro con la voglia di capire di più e con la voglia di sentirci tutti più vicini, figli e naviganti di uno stesso grande mare".