Un database disponibile per tutti gli organi investigativi consente di effettuare riscontri sui parametri biometrici nei casi dei cadaveri non identificati
L'attività di collaborazione tra il Commissario straordinario del governo per le persone scomparse e il dipartimento di Pubblica Sicurezza del ministero dell'Interno ha permesso di individuare nuovi metodi di approccio a due importanti fenomeni: quello dei cadaveri non identificati e quello delle persone scomparse.
Si colloca in quest'ottica il nuovo sistema informativo realizzato dal dipartimento di Pubblica Sicurezza denominato ?RiSc' (Ricerca Scomparsi), che rende disponibile a tutte le forze di polizia una base di dati relative a questa tipologia di casi.
Il sistema informativo Interforze del dipartimento di P.S. già attualmente mette a disposizione delle Forze di polizia, direttamente con il proprio Sistema di Indagine o tramite le cooperazioni con altre banche dati esterne, un patrimonio informativo in continua evoluzione, in grado di offrire risorse e servizi a supporto dell'attività investigativa e decisionale.
Nel Ri.Sc., oltre alla gestione completa ed interconnessa delle informazioni, sarà possibile effettuare un incrocio dei dati biometrici e descrittivi contenuti nella scheda della 'persona scomparsa' con quella del 'cadavere non identificato" per individuare, attraverso la visualizzazione di una scala di valori di affidabilità, eventuali casi di corrispondenza tra queste due categorie.
Seppure il confronto dei dati contenuti nelle schede non possa determinare con certezza assoluta la reale corrispondenza tra i due casi (tale accertamento è, infatti, possibile solo con l'utilizzo di sistemi di identificazione certa come, ad esempio, la rilevazione delle impronte digitali o l'analisi del DNA) è comunque evidente che la comparazione automatica di un elevato numero di informazioni, di carattere soprattutto biometrico, favorisca notevolmente la possibilità di un riscontro positivo nell'attività d'indagine.
Per la compilazione delle schede con informazioni di dettaglio relativa ai 'cadaveri non identificati' da parte delle forze di polizia è necessario l'esame autoptico dei medici legali che vengono incaricati dalle procure della Repubblica. Per questo lavoro il Ri.Sc. mette a disposizione dei medici la scheda da compilare in due formati: elettronico e cartaceo. Quello elettronico, una volta compilato, verrà consegnato alla polizia investita delle indagini del caso.
Le schede per i medici legali sono disponibili nella sezione 'Come fare per...' del sito www.interno.it.