Dal 10 al 12 marzo 2010 si terrà a Parma la Quinta Conferenza Ministeriale Ambiente e Salute "Proteggere la salute dei bambini in un ambiente che cambia" dove si riuniranno i Ministri della Salute e dell'Ambiente dei 53 Stati della Regione Europea OMS per valutare l' operato sulla protezione della salute dai rischi ambientali e per combattere le minacce emergenti
La Conferenza, che sarà presieduta dai Ministri Prestigiacomo e Fazio, è stata organizzata dal Comitato PanEuropeo Ambiente e Salute, presieduto dall'italiano Corrado Clini e dal norvegese Jon Hilmar Iversen, e dall'Ufficio Europeo della Organizzazione Mondiale della Sanità, diretto dall'ungherese Zsuzsanna Jakab.
Come non mai in passato, la nostra salute è vulnerabile ad un ambiente che cambia. Restrizioni finanziarie, crescenti diseguaglianze socioeconomiche e di genere, ed eventi climatici estremi amplificano l'impatto dell'ambiente sulla salute, ponendo così nuove sfide per ridurre morti e malattie attraverso interventi efficaci. Sulla soglia dei venti anni di azione europea in ambito di salute ambientale, la Quinta Conferenza Ministeriale si propone di valutare se e come gli impegni presi dai Paesi sui principali fattori di rischio sono siano stati mantenuti e di definire l'agenda europea sulle sfide degli anni a venire.
Si discuterà delle misure da adottare per:
la protezione della salute dei bambini e delle nuove generazioni a fronte dei rischi ambientali globali e regionali;
la prevenzione dei rischi e delle malattie causate da fattori ambientali, dai cambiamenti climatici, e dalle diseguaglianze socioeconomiche e di genere;
la promozione di programmi e di "buone pratiche" comuni attraverso la cooperazione tra i paesi dell'Europa e dell'Asia centrale con il supporto della OMS, dell'Agenzia Europea per l'Ambiente e del settore privato;
la creazione di una rete paneuropea di comitati nazionali ambiente e salute.
Ci si attende che la Dichiarazione finale rafforzi gli impegni firmati dai governi europei cinque anni or sono per ridurre l'impatto dei maggiori rischi ambientali e accrescere l'attenzione alle minacce emergenti. La Conferenza lancerà anche un piano d'azione sul cambiamento climatico e la salute in Europa.
Redazione internet - Ivana Madonna ( i.madonna@governo.it)