"La guerra del Darfur é terminata": lo ha dichiarato il presidente del Sudan, Omar Hassan al-Beshir. L'annuncio il giorno dopo la firma a Doha di un preaccordo di pace fra Khartoum e i ribelli del Jem, accordo cui ha dato un contributo anche la Comunità di Sant'Egidio.
I primi 57 prigionieri legati al movimento ribelle Jem nel Darfur sono stati rilasciati dalle autorita' sudanesi. Lo ha dichiarato il ministro della giustizia sudanese aggiungendo che in totale 100 prigionieri saranno rilasciati mentre avanza il processo di pace.
Nel paese sono attive, con enormi difficoltà, numerose Ong internazionali. Anche la Cooperazione italiana, grazie ai fondi resi disponibili dalla Legge speciale per il Darfur , ha potuto contribuire alle attività delle Agenzie delle Nazioni Unite nell'Ovest del paese.
Sul canale bilaterale, è stato possibile con i fondi di un Programma di Emergenza inviare a Kassala (Est Sudan) un esperto sanitario che ha svolto attività di formazione presso l'ospedale di Kassala. Sul canale multilaterale è stato dato un contributo di 1.000.000 di Euro al Pam, utilizzato dal'Agenzia per ripagare parte del debito contratto nel 2005 per gli acquisti di cibo in Darfur.