Formare antropologi che participino ai programmi di sviluppo delle agenzie internazionali. E' stato questo l'obiettivo del Secondo Corso Internazionale di Alta Formazione in Antropologia Applicata ai Processi di Sviluppo, organizzato dalla Sapienza Università di Roma in partnership con la Dgcs.
Il corso ha fornito competenze di base nel campo dell'Antropologia, dell'Antropologia Applicata, delle metodologie d'intervento, degli aspetti istituzionali e legislativi della cooperazione e delle politiche dello sviluppo adottate da agenzie internazionali e dalla Cooperazione italiana.
Il Corso era rivolto in particolare a tutti coloro che operano o intendono operare nei programmi di sviluppo e di cooperazione messi in atto per l'aiuto ai Paesi in via di sviluppo. Sono stati affrontati i principali nodi teorici delle discipline antropologiche, socioeconomiche e giuridiche applicate al contesto della globalizzazione e dei rapporti nord-sud del mondo.
Sono stati discussi temi come povertà, fame, pandemie, modi di produzione locali, flussi migratori, sottosviluppo, multiculturalismo, identità. Al corso hanno partecipato studenti provenienti da: Angola, Camerun, Capoverde, Egitto, Guatemala, Guinea Bissau, India, Italia, Laos, Mozambico, Myanmar, Nepal, Palestina, Perù, Senegal, Vietnam, Sri Lanka e Thailandia.