E' stato liberato il 6 febbraio in Ciad Laurent Maurice, di nazionalità francese, dipendente del Comitato Internazionale della Croce Rossa, sequestrato il 9 novembre 2009 nell'est del paese.
Lo ha reso noto il CICR, precisando che Maurice, rilasciato dopo 89 giorni di prigionia, è "stanco ma in buona salute". Maurice, ingegnere agronomo, era stato rapito da un gruppo di uomini armati a pochi chilometri dal confine con il Sudan, nei villaggio di Kawa.
L'azione era stata rivendicata dalla formazione "Aquila di liberazione dell' Africa", che aveva chiesto un milione di euro per liberarlo. Le circostanze della liberazione non sono state rese note.
"Esprimiamo la nostra profonda gratitudine - ha detto Jordi Raich, capo della Delegazione CICR in Sudan - a tutti coloro che ci hanno aiutato in un modo o nell' altro durante la sua prigionia. Il CICR è sollevato per la la liberazione di Laurent, che presto tornerà dai suoi familiari ed amici".
Un altro operatore umanitario del Comitato Internazionale, Gauthier Lefevre, sequestrato nel Darfur nello scorso ottobre, è purtroppo tenuto ancora in ostaggio.