Il Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione - Direzione centrale dei servizi civili per l'immigrazione e l'asilo - per meglio favorire la comunicazione tra immigrati ed istituzioni pubbliche agevolandone nel contempo l'integrazione nella nostra società - intende avvalersi di un idoneo servizio di mediazione linguistico-culturale da svolgersi presso i centri di accoglienza richiedenti asilo e lo Sportello unico per l'immigrazione della prefettura di Roma.
I servizi verranno svolti presso gli Uffici periferici del ministero dell'Interno, presso i centri governativi di accoglienza e nei centri per richiedenti asilo nelle province di Agrigento, Bari, Brindisi, Caltanissetta, Crotone, Foggia, Messina, Siracusa e Trapani.
Le lingue richieste, oltre quelle veicolari come arabo, francese, inglese, spagnolo, sono subordinate alla nazionalità od al gruppo etnico di provenienza degli stranieri extracomunitari accolti nei centri.
Le più frequenti sono quelle parlate nei seguenti paesi: Afganistan, Algeria, Costa d'Avorio, Egitto, Eritrea, Etiopia, Ghana, Iraq, Marocco, Nigeria, Somalia, Sudan, Tunisia.
Le società interessate ad essere invitate per la presentazione della propria offerta per svolgere le prestazioni potranno presentare entro il 25 febbraio 2010 apposita richiesta su carta intestata, sottoscritta dal legale rappresentante, alla quale dovrà essere allegata la documentazione prescritta nel Bando di prequalifica.