Vista la carenza di fondi per lo Yemen, L'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) potrebbe essere costretto a ridimensionare le proprie operazioni in aiuto dei rifugiati e degli sfollati interni nel paese se non arriveranno a breve nuovi contributi.
La parte spettante all'UNHCR dell'appello consolidato delle Nazioni Unite per il 2010 ammonta a 35,6 milioni di dollari, ma finora l'agenzia ha ricevuto solo il 3% dei fondi necessari.
La grave carenza di fondi sta limitando fortemente la capacità dell'UNHCR di registrare i rifugiati e gli sfollati interni, di monitorare la loro situazione e di rispondere adeguatamente alle loro necessità. I fondi sono necessari anche per espandere i campi già esistenti e sovraffollati, per costruirne di nuovi, per organizzare e fornire materiali per la costruzione di rifugi, come ad esempio le tende e i teli di plastica, e anche per fornire aiuti fondamentali come coperte, materassi, kit per l'igiene, ecc.
L'UNHCR è profondamente preoccupato perché a meno che non arrivi una pronta e adeguata risposta da parte dei donatori, la mancanza di fondi avrà presto un impatto diretto sul lavoro di protezione e assistenza a 250.000 sfollati interni e a più di 170.000 rifugiati in Yemen. Si tratta di numeri in continua crescita a causa del perdurare dei combattimenti nel nord dello Yemen e del conflitto in Somalia che genera un flusso costante di somali verso lo Yemen.