Firenze - La Conferenza permanente delle autonomie sociali della Toscana (Copas) è il primo organismo in Italia che rappresenta la sussidiarietà sociale istituito presso un'assemblea legislativa regionale. E il prossimo lunedì, 8 febbraio, è in programma la prima Conferenza regionale (Palazzo Bastogi di Firenze, Sala delle Collezioni, via Cavour 18; inizio ore 9), appuntamento durante il quale sarà presentata una prima ricerca e si discuterà di "Partecipazione e autonomie sociali nel presente e nel futuro della società toscana" assieme agli assessori regionali della Toscana Gianni Salvadori (politiche sociali) e Agostino Fragai (riforme istituzionali e enti locali), Vincenzo Striano (portavoce Forum del Terzo settore Toscana) e Vinicio Biagi (direttore generale della direzione del diritto alla salute). Coordina Eleonora Vanni, vicepresidente Copas.
La Conferenza nasce come spazio di rappresentanza delle autonomie che operano nel mondo del volontariato, dell'associazionismo sociale e del non profit della Toscana con funzioni consultive e di proposta sui principali atti di programmazione economica, sociale e territoriale della Regione.
L'appuntamento di Firenze giunge quindi al termine della legislatura regionale, dopo 9 mesi di attività. "Sarà l'occasione per una doppia riflessione: sul ruolo delle autonomie sociali come strumento di attuazione di una democrazia diffusa e partecipativa e sul ruolo della Copas come elemento di raccordo tra le istituzioni e la società civile" spiega il presidente Gabriele Parenti.
"La presentazione della ricerca su 'Partecipazione e sussidiarietà' e la successiva tavola rotonda - aggiunge Parenti - saranno occasioni significative per interrogarci su come rendere questo raccordo più efficace e per dare ali ad un'esperienza fortemente innovativa a livello nazionale".
Dopo il saluto iniziale di Gianluca Parrini (ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Toscana), la relazione introduttiva sarà tenuta da Gabriele Parenti. Che anticiperà la presentazione della ricerca e gli interventi di Emanuele Ranci Ortigosa e Diletta Cicoletti, rispettivamente direttore scientifico e ricercatrice dell'Istituto ricerca sociale di Milano.
"La Copas, da sola, non potrà ottenere questo risultato" conclude Parenti. "Né potrà sfuggire al rischio sempre latente dell'istituzionalizzazione della società civile se non usufruirà dell'apporto essenziale del mondo associativo da cui trae forza e legittimazione".
La conclusione dei lavori è pervista per le 13.30; inso su www.consiglio.regione.tos.it/copas.
La Copas è presieduta da Gabriele Parenti (Acli). Vicepresidenti sono Eleonora Vanni (Lega regionale toscana cooperative e mutue) e Riccardo Guidi (Centro nazionale per il volontariato). Questi i componenti: Sergio Castelli (So.Crem), Vincenzo Striano (Arci), Enrico Benelli (Misericordie d'Italia), Paolo Caselli (Anteas), Pierluigi Maienza (Misericordia di Empoli), Luciano Verdiani (Fratres), Giancarlo Dallai (Adoc), Nicola Mancini (Adiconsum), Romeo Romei (Federconsumatori), Paolo Bongianni (Consorzio sociale costa toscana), Massimo Muratori (Consorzio Metropoli), Francesco Neri (Cooperativa sociale istituto San Giuseppe), Loretta Giuntoli (Astir), Federico Pericoli (Associazione generale cooperative italiane), Augusto Borsi (Confcooperative), Pier Paolo Barni (Csi), Federico Gorbi (Movimento cristiano lavoratori), Giancarlo Capitoni (Anmil), Annalisa Cecchetti (Anmic).
_____________________________________________________
centro nazionale per il volontariato
via a. catalani 158 - 55100 lucca / tel. 0583 419500 fax 0583 419501
www.volontariatoggi.info / g.testa@volontariatoggi.info
www.centrovolontariato.net / ufficiostampa@centrovolontariato.net_______________________________________