Gennaio e febbraio sono da sempre i mesi più critici per l'elevata concentrazione di polveri sottili nelle città. E così i Comuni, quando le classiche misure antismog diventano insufficienti, decidono di applicare rimedi aggiuntivi, a volte considerati "bizzarri".
Di questi provvedimenti dà un'ampia rassegna il Corriere della Sera del 4 febbraio scorso. Si parte con Torino, che domenica prossima bloccherà il traffico auto. Il provvedimento è analogo a quello già adottato a Milano lo scorso week-end, e che potrebbe ripetersi anche questo fine settimana.
Ma tra le misure più originali si distinguono Comuni come Capannori, in provincia di Lucca: qui, fino al 31 marzo, "sarà vietata l'accenzione di caminetti e stufe a legna nelle case dotate anche di impianti di riscaldamento". L'ordinanza, firamta lunedì scorso dal sindaco Giorgio Del Ghingaro, ricalca l'iniziativa sperimentata a Treviso due anni fa.
La stessa idea la ebbe il governatore della Lombardia Roberto Formigoni già nel 2006. Ma in quel caso le proteste lo portarono a soprassedere.
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