Si è svolta il 31 gennaio 2010 la 57° Giornata mondiale dei malati di lebbra, che l'AIFO - Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau- ha celebrato con l'ormai tradizionale iniziativa di sensibilizzazione "Il Miele della Solidarietà". Nella sola giornata di domenica in 930 piazze italiane più di 4.000 volontari AIFO hanno distribuito al pubblico oltre 43.000 vasetti di miele del commercio equosolidale, come veicolo per diffondere un messaggio di solidarietà verso le persone che ancora oggi nel mondo sono colpite dalla lebbra e ne pagano le drammatiche conseguenze non solo in termini sanitari ma anche di isolamento sociale, discriminazione, privazione di dignità e diritti. Le iniziative di sensibilizzazione continueranno comunque per tutto il mese di febbraio.
Sotto lo slogan "Salviamo la bellezza dell'uomo dalla lebbra" l'AIFO ha raccolto una molteplicità di iniziative, che hanno coinvolto, oltre ai volontari e agli stands nelle piazze, anche il campionato di calcio: in tutti gli stadi di serie A e B è stato esposto uno striscione che ricordava la Giornata mondiale dei malati di lebbra, un messaggio video e audio è stato diffuso prima delle partite e gli allenatori hanno indossato una sciarpa gialla come segno di solidarietà verso le persone colpite da questa malattia.
Anche il Santo Padre, al termine dell'Angelus di ieri, ha ricordato la Giornata mondiale, ha espresso la sua vicinanza ai malati di lebbra di tutto il mondo e ha salutato personalmente l'AIFO plaudendo al suo instancabile impegno per debellare la lebbra e l'indifferenza che la circonda, oltre che la discriminazione e la negazione dei diritti umani di cui i malati sono oggetto.
Una campagna di raccolta fondi tramite messaggi SMS è stata lanciata dall'AIFO per sostenere i progetti di cura e riabilitazione dei malati di lebbra dell'India. Inviando un SMS al numero 48582, o chiamando lo stesso numero da linea fissa Telecom, si potrà contribuire economicamente ai progetti dell'AIFO.
L'iniziativa rimarrà attiva fino al 13 febbraio 2010. L'iniziativa dell'AIFO ha riscontrato, come ogni anno, grande attenzione da parte dei mass media e del pubblico, a testimonianza dell'importanza che la solidarietà internazionale ancora riveste per la promozione dei diritti umani delle persone colpite da malattie dimenticate nelle aree più povere del mondo.
Alle iniziative dell'AIFO per la 57° Giornata mondiale dei malati di lebbra hanno partecipato AGESCI, GIFRA (Gioventù Francescana), Banca Etica, AIAC (Associazione italiana degli allenatori di calcio), Lega Calcio, Cooperativa Commercio Alternativo, Segretariato Sociale RAI.
La 57° Giornata mondiale dei malati di lebbra si è svolta sotto l'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica. AIFO ringrazia tutti i volontari che hanno reso possibile l'iniziativa e tutte le associazioni che hanno attivamente partecipato alla sua organizzazione.