Un altro anno per i giovani dai 18 ai 28 anni. I progetti di servizio civile di ANCI Veneto sono ripartiti, coinvolgendo oltre duecento volontari e quasi altrettanti Comuni del Veneto e del Friuli Venezia Giulia.
"E' una grandissima soddisfazione per noi", ha commentato il direttore ANCI Veneto Dario Menara al convegno con le municipalità interessate, giovedì 21 gennaio a Rubano (Pd). "Per il quarto anno consecutivo ci viene data la possibilità di mettere i giovani a contatto con le istituzioni, in questi caso i Comuni. E' un vantaggio per entrambi. I volontari possono avvicinarsi al mondo del lavoro, con l'acquisizione di nuove competenze professionali, relazionali e umane.
I Comuni possono invece avvalersi di un valido supporto per le loro attività. Noi dell'ANCI regionale - ha affermato il direttore - ci siamo sempre posti da tramite: con la stesura e il coordinamento progettuali; con il monitoraggio, la verifica dei risultati, il reperimento di incentivi dalle Istituzioni, con le visite in Consiglio Regionale e in Parlamento".
Per il 2010 sono stati avviati due progetti: "Social-mente" e "Insieme per la Cultura Friuli Venezia Giulia". Il primo riguarda il Veneto; è plurivalente, e va dalla gestione dei casi sociali all'accompagnamento e all'assistenza di disabili, passando in molti casi per il supporto informativo alla famiglie straniere. Il secondo interessa l'attività di biblioteche e uffici cultura, come l'organizzazione di eventi, la gestione del materiale librario e dei suoi prestiti. (mv)