Il futuro non é finito se tutti i giovani del mondo assumeranno in prima persona 12 impegni prioritari per la vita del pianeta.
Il Meeting mondiale dei giovani di Bari si è chiuso lanciando per il 12 agosto, Giornata mondiale della gioventù, una giornata mondiale di azione del movimento dei cittadini Nmc: ogni attivista di Nmc, il social network globale per giovani leader che ha reso possibile costruire l'evento pugliese perchè ha messo in contatto tutti i 1.500 partecipanti, si e' impegnato a consegnare i due documenti conclusivi del meeting al proprio governo cittadino, locale e nazionale.
Cinque delegati del Meeting, uno per ciascun macrotema discusso nella tre giorni (cittadinanza, economia e occupazione, educazione, ambiente, sicurezza umana e promozione sociale) parteciperanno inoltre al quinto Congresso mondiale della gioventù, che si terrà dal 31 luglio al 13 agosto 2010 a Istanbul ed alla Conferenza mondiale per i giovani a Città del Messico dal 24 al 27 agosto.
I 12 impegni prioritari che, nel corso dei lavori del Meeting barese promosso dal Ministero della gioventù, dalla Regione Puglia e dall'Agenzia nazionale giovani e che ha visto la partecipazione del ministro Giorgia Meloni e del governatore pugliese Nichi Vendola, i ragazzi, provenienti da 163 Paesi di tutto il mondo, hanno riunito nel documento ''Visione di Bari'', riguardano il modo in cui i giovani vedono il loro futuro: innanzitutto l'impegno a usare le energie e le risorse per trasformare la partecipazione dei giovani in realtà.
Quindi la capacità di scegliere, di costruire un futuro degno, di diventare cittadini responsabili, di non considerare la povertà un destino. Tra i punti anche quello del diritto a un lavoro decente e di combattere lo sfruttamento minorile e il diritto al cibo e all'acqua.
Tutto ciò si traduce in centinaia di azioni concrete che ognuno dei partecipanti si impegna a svolgere nei prossimi due anni e a comunicare agli altri attraverso la rete.
L'altro documento scaturito dal Meeting e' l'impegno formale che le organizzazioni che hanno promosso l'evento, dalle Nazioni Unite al governo italiano, all'Ilo all'Unesco, assumono nel rendere concreti i singoli progetti dei ragazzi.
Inoltre, le istituzioni italiane in particolare si impegnano entro un anno a istituire un Segretariato che faciliti e sostenga le attività internazionali della rete.