In Italia 100 ettari al giorno scompaiono sotto il peso del cemento,
una superficie di territorio equivalente a 50 piazze del duomo di
Milano.
E' questo il prodotto della trasformazione del suolo che negli
ultimi decenni ha assunto una dinamica accelerata e non commisurata ai
reali bisogni insediativi.
Una stima approssimativa, data la mancanza di studi sistematici ma che
già oggi nel nostro Paese mette a rischio la qualità del paesaggio e i
terreni, agricoli, alla base delle produzioni alimentari 'Made in
Italy'.
Per far fronte a questa vera e propria emergenza, Legambiente
e INU, l'Istituto Nazionale di Urbanistica, hanno deciso di unire le
forze e fondare un Centro di Ricerca sui Consumi di Suolo (CRCS), un
centro di competenza, elaborazione e divulgazione che, in continuità
con l'esperienza maturata in seno all'Osservatorio Nazionale sui
Consumi di Suolo, persegue l'obiettivo di ridurre il consumo di suolo
e agire in sua tutela con attività di analisi e monitoraggio.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti,
Andrea Scarchilli
addetto stampa Inu,
mob: 329.6310585