Il ministro dell'Interno presiede a Caserta una riunione di coordinamento interforze e partecipa a Napoli a un convegno Confcommercio: «La collaborazione con gli enti locali è la strada maestra per la lotta alla criminalità»
Una task force presso la prefettura di Napoli per l'adozione di misure utili a contrastare il degrado del territorio nelle province di Napoli e Caserta, in particolare per i problemi legati all'immigrazione clandestina, al lavoro nero e ad abusi di vario tipo, tra i quali anche gli allacciamenti alla rete elettrica.
E' quanto annunciato dal ministro dell'Interno Roberto Maroni al termine di un vertice tecnico di coordinamento interforze che si è tenuto presso la prefettura di Caserta. Si tratta, ha spiegato il ministro, di un gruppo di lavoro del quale faranno parte rappresentanti dei ministeri dell'Interno, del Welfare e dello Sviluppo Economico oltre che esponenti del mondo produttivo «per valutare quali interventi siano utili a porre rimedio a queste situazioni di degrado che riguardano l'immigrazione clandestina ed altri fenomeni.
Una situazione complessa che non può essere risolta soltanto con l'intervento delle forze dell'ordine». Per il titolare del Viminale «non è una realtà così semplice, ed è proprio la complessità di questo fenomeno che ci suggerisce di intervenire con un approccio più completo con tutti gli attori che sono in qualche modo competenti.
Ci sarà un intervento della Regione Campania che ha già stanziato 18 milioni e mezzo di euro».