La realizzazione di un piano di interventi in rete a favore dei richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale, con servizi per la loro assistenza, accoglienza e integrazione.
E' quanto prevede l'accordo tra il Ministero dell'Interno e il Comune di Torino che è stato approvato dalla giunta comunale su proposta dell'assessore alle Politiche Sociali, Marco Borgione. Il piano - informa una nota stampa del Comune - è articolato in più strutture dislocate sul territorio cittadino costituite, in parte, da immobili di proprietà comunale concessi a terzi; ed in parte da strutture messe a disposizione da organizzazioni no profit e di volontariato facenti parte del Tavolo Rifugio Cittadino.
La Città di Torino, in collaborazione con le associazioni di volontariato, ai 200 richiedenti asilo o titolari di protezione internazionale, offre servizi di assistenza alla persona, di accoglienza residenziale, servizi di integrazione attraverso percorsi di formazione professionale e attività di inserimento lavorativo. Il Ministero dell'interno partecipa alle spese dei servizi di assistenza, accoglienza e integrazione con un contributo annuo di 2 milioni di Euro per tre anni. (gp)