L'AIFO (Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau) celebrerà il prossimo 31 gennaio 2010, la "57a Giornata Mondiale dei malati di lebbra", appuntamento di solidarietà che si rinnova ogni anno in tutto il mondo dal 1954. Oltre 5mila volontari distribuiranno nelle piazze italiane il "Miele della Solidarietà", proveniente dai circuiti del Commercio Equo e Solidale, in collaborazione con GiFra, Agesci e Commercio Alternativo.
Il 30 e 31 gennaio 2010, in concomitanza con le partite di serie A e B, in collaborazione con Lega Calcio e Associazione italiana Allenatori di Calcio AIAC, in ogni stadio sarà esposto uno striscione con lo slogan "vinciamo insieme la partita contro la lebbra" e, ove possibile, trasmesso uno spot radio o televisivo; gli allenatori indosseranno la sciarpa della GML.
Dal 30 gennaio al 13 febbraio sarà inoltre possibile sostenere i progetti AIFO contro la lebbra in India donando 1 euro con un sms al numero 48582, oppure 2 euro chiamando dai telefoni di rete fissa. L'iniziativa è in collaborazione con Telecom Italia, Tim, Vodafone, Wind e 3 Italia.
La Giornata gode dell'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, del Patrocinio del Segretariato Sociale RAI e dell'adesione di Lega Calcio, Associazione Italiana Allenatori di Calcio, Gioventù Francescana (GiFra), AGESCI, Banca Popolare Etica.
La Giornata Mondiale dei malati di lebbra è un appuntamento annuale internazionale, istituito da Raoul Follereau nel 1954 e riconosciuto ufficialmente dall'ONU.
L'AIFO e le sue attivita'Nei Paesi in via di sviluppo, AIFO opera in concreto per prevenire e curare la lebbra (detta anche Morbo di Hansen o Hanseniasi) e per la riabilitazione e il reinserimento sociale dei malati e delle persone con disabilità attraverso programmi di sanità di base e di sviluppo comunitario.
L'Associazione rivolge particolare attenzione ai bambini costretti a vivere in condizioni di estremo disagio ed interviene a tutela delle etnie minacciate di estinzione.