Portando a termine il 98% dei progetti presentati, i Centri servizio emiliano romagnoli evidenziano una forte capacità di attuare le iniziative progettuali previste. Infatti dei 324 i progetti approvati dal Comitato di gestione del Fondo speciale per il volontariato dell'Emilia Romagna, nel corso del 2004, 318 sono stati completamente realizzati e quelli per servizi diretti e al supporto di progetti sovraprovinciali vedono una percentuale di efficacia attuativa del cento per cento. Sono questi alcuni dei dati contenuti nel Rapporto sui Centri di servizio per il volontariato emiliano romagnoli che mette sotto la lente di ingrandimento la valutazione del sistema regionale dei centri di servizio per il volontariato dell'Emilia Romagna. Quanto alla tipologia delle attività realizzate la maggioranza riguarda le azioni che prevedono la realizzazione di prodotti a sostegno delle attività (pubblicazioni, cd-rom, dvd, software, riviste, guide, dispense, opuscoli promozionali, strumenti specifici quali questionari, schede di rilevazione, di valutazione ), presenti nell'88% dei progetti. Dato positivo dell'attività dei Centri, che realizzano in quasi tutti i progetti prodotti promozionali e strumenti, con la finalità prioritaria di diffondere i risultati delle loro attività. Nel Rapporto è presente inoltre un approfondito ritratto degli operatori del settore del volontariato e della tipologia di figure professionali coinvolte nei progetti dei CSV e la media del monte ore rilevato per l'erogazione dei servizi diretti dei CSV: 81.843 ore di lavoro (su 12 mesi, quasi 7.000 ore al mese), con una media di 1.637 ore/uomo a progetto.
Da segnalare la significativa presenza dei dipendenti (in 7 progetti su 10), segnale del tipo di gestione delle risorse umane che caratterizza i CSV, che lascia intuire il forte impegno da parte di queste figure stabili, che riescono a mantenere una continuità nelle attività realizzate durante l'anno. Nell'analisi dei contenuti dei progetti presentati/svolti prevalgono i progetti collocabili nell'area socio-assistenziale (58%); seguono progetti di servizi a supporto che fanno riferimento all'area sanitaria (14%). Le tematiche prevalenti nei progetti presentati riguardano: più di un quarto dei casi si concentra sul tema "formazione e ricerca OdV": progetti che avviano attività per l'inclusione sociale di persone svantaggiate, azioni volte a ridurre l'isolamento. Mentre nel 18% dei casi, fa riferimento alla "promozione e sostegno del volontariato": i progetti mirano a sensibilizzare svariati target su diverse tematiche quali, carcere e città, tempi di vita della donna, inquinamento ambientale etc. Interessate dall'intervento le fasce deboli o le persone in stato di disagio sono beneficiarie di quasi un terzo dei progetti (32%), seguono i bambini, gli adolescenti o giovani (27%) e, con valori meno rilevanti, i cittadini stranieri (6%), altre categorie/target - spesso "categorie multiple" quali bambini/anziani - (6%), le famiglie (3%) e gli anziani (1%).
Informazioni: Coordinamento Centro di Servizio per il Volontariato dell'Emilia Romagna coordinamentocsv@libero.it ,