"Il tetto fissato dal ministro Gelmini relativo alla presenza di bambini stranieri nelle classi della scuola italiana" afferma Bruno Iadaresta, responsabile scuola del Moige - Movimento Italiano Genitori, "eviterà la formazione di vere e proprie classi-ghetto, già avute in passato, in cui sono i minori stranieri stessi ad essere penalizzati non potendo avere un confronto con i coetanei italiani e di conseguenza non potendo avere una reale integrazione".
Continua il responsabile del Moige: "La possibilità di inserire i ragazzi stranieri nelle classi in base anche alla conoscenza della lingua italiana e le ore di insegnamento ad hoc previste proprio per la lingua italiana stessa favoriranno inoltre la didattica e l'apprendimento dei bambini stranieri che in questo modo non rimarranno indietro a causa della mancata comprensione dell'italiano".
Conclude Iadaresta: "Auspichiamo che tutto si svolga per il meglio e nel pieno rispetto dei minori, sia stranieri che italiani".