Si chiama Italian Cord Blood Network ed è la rete nazionale delle banche per la conservazione del sangue da cordone ombelicale.
È stata istituita con decreto del ministero della Salute pubblicato sulla GU n.3030 del 31 dicembre 2009.
L'art. 1 stabilisce che tale network "è costituito dalle banche di sangue da cordone ombelicale già riconosciute idonee dalle Regioni di appartenenza in base alle disposizioni vigenti in materia trasfusionale e all'accordo Stato-regioni del 10 luglio 2003, fatto salvo il regime autorizzativo e di accreditamento introdotto dal decreto legislativo 6 novembre 2007, n. 191".
Le banche di sangue da cordone ombelicale di nuova istituzione saranno autorizzate e accreditate dalle Regioni in cui sorgono, tenendo conto dei requisiti minimi e delle linee guida stabilite sempre nel decreto legislativo del 2007.
Il Centro nazionale sangue ha funzioni di controllo tecnico-scientifico (e in questo sarà supportato dalla Banca regionale lombarda) e coordinamento della rete.
Le banche dovranno, tra le altre cose, promuovere la donazione e la raccolta del sangue da cordone; collaborare con le associazioni di volontariato per promuoverne la donazione solidaristica; garantire ai cittadini un'informazione sull'utilizzo scientificamente provato e clinicamente appropriato del sangue da cordone.