La conferma è giunta dai dati raccolti da polizia stradale e Arma dei carabinieri: nel 2009 sono calati gli incidenti stradali (-9,4%), i decessi (-15%) e i feriti (-9%).
Il bilancio di fine anno ha evidenziato infatti che, pur rimanendo alto il numero assoluto di sinistri circa 110.000, l'andamento mostra sicuramente una diminuzione anche grazie a politiche sulla sicurezza stradale sempre più mirate ed efficaci come testimoniano l'intensificazione dei controlli su strada e l'utilizzo di nuove tecnologie quali il 'Safety Tutor' che permette di sorvegliare ben 2.200 chilometri di autostrada.
Polizia stradale e dei carabinieri hanno effettuato più di 4 milioni e mezzo di pattuglie di vigilanza, contestando quasi 3 milioni di infrazioni. Sono state ritirate ben 98.136 patenti, 118.057 carte di circolazione e sequestrati 6.130 veicoli di cui 5.523 per guida in stato di ebbrezza e 607 per guida sotto effetto di droga.
Per cercare di arginare le cosiddette 'stragi del sabato sera' le forze dell'ordine hanno controllato con gli etilometri 335.359 conducenti (il 19 per cento in più rispetto allo scorso anno). Di questi 29.245 sono risultati positivi al test mentre 1.049 persone sono state denunciate per guida sotto effetto di sostanze stupefacenti.
Anche l'introduzione del "Safety Tutor" sulla rete autostradale sta dando ottimi risultati, dimostrati sia dalle violazioni dei limiti di velocità accertate, più di 500.000, ma soprattutto dal tasso di mortalità che si è ridotto del 51% e dal numero degli incidenti con feriti, diminuti del 27%.