Uno sguardo sulle donne che dall'Italia emigrarono in Uruguay dal punto di vista delle loro discendenti, oggi artiste di talento e portavoci di quella continuità culturale.
Il Progetto Matriz è un'esposizione di opere d'arte contemporanea di 14 donne uruguaiane di origine italiana, che hanno espresso la loro "matrice" italiana attraverso pittura, fotografia, installazioni polimateriche e visuali, scrittura e scultura.
La mostra, promossa dal Consolato italiano di Montevideo, è stata inaugurata il 3 dicembre scorso al palazzo del Cabildo di Montevideo e resterà aperta fino al 27 dicembre. Nel 2010 è previsto il trasferimento a Bologna.
Il progetto si considera una riflessione profonda sulla figura femminile come promotrice di cultura, di modelli educativi, esportatrice di tradizione e generatrice di nuovi valori. E' anche un omaggio al passato migrante dell'Italia e richiamo ai giovani come parte attiva di una produzione creativa che conservi e recuperi la memoria italiana.
"Le donne - sottolinea Gaia Lucilla Danese, Console d'Italia Montevideo - portano con sè un voluminoso bagaglio di tradizioni, usi e costumi familiari e l'irresistibile necessità di ricreare un ambiente conosciuto.
Le donne generano famiglia e figli, modelli educativi e culturali. Sono appunto la matrice dell'italianità in Uruguay e in tutti i Paesi di tradizionale emigrazione italiana".