E' di 100.000 euro lo stanziamento approvato dalla Giunta regionale su proposta dell'assessore alle Culture, Identità e Autonomie della Lombardia, Massimo Zanello, per favorire maggiore conoscenza, visibilità e accessibilità al patrimonio culturale immateriale, cioè quel complesso di tradizioni, costumi, idiomi locali, ecc., che è necessario non disperdere ma anzi valorizzare per conservare le nostre identità.
I fondi saranno assegnati alle Comunità montane della Valle Brembana (23.000 euro), della Valle Camonica (25.000 euro) e della Valtrompia (22.000 euro) e al Consiglio Nazionale delle Ricerche (30.000 euro). "Il progetto, in linea con gli obiettivi regionali in materia di promozione e valorizzazione del patrimonio culturale - ha detto l'assessore Zanello - si fonda sulla ricerca e sullo studio di culture, linguaggi, costumi e tradizioni locali e sarà condiviso tra le diverse realtà geografiche del territorio".
Il piano di lavoro consentirà di organizzare la condivisione di metodologie di rilevazione delle eredità immateriali in Lombardia, come ad esempio lo studio degli idiomi locali, della fonetica, piuttosto che la salvaguardia e la scoperta di tradizioni e costumi del nostro territorio.
"Tra gli obiettivi del progetto - ha aggiunto l'assessore Zanello - ci sono il miglioramento delle condizioni di accesso e della fruizione della documentazione relativa ai patrimoni immateriali, il coinvolgimento delle comunità locali, la creazione di una banca dati multimediale regionale e la valorizzazione del patrimonio culturale immateriale attraverso il sito dell'archivio di Etnografia e Storia sociale di Regione Lombardia. Un progetto essenziale - ha concluso Zanello - per una politica che voglia custodire e ottimizzare la fruizione dei beni culturali".