Lo prevede il protocollo firmato da prefettura, Ascom Confcommercio, Confesercenti e Federfarma Prefettura di Napoli, Ascom Confcommercio, Confesercenti e Federfarma hanno siglato ieri a Napoli, presso la sede della prefettura, un protocollo d'intesa che prevede l'attivazione entro 120 giorni negli esercizi commerciali e nelle farmacie che aderiscono alle associazioni firmatarie di sistemi di video allarme antirapina collegati direttamente con le centrali operative della Polizia di Stato e dell'Arma Carabinieri.
L'accordo prevede l'installazione di dispositivi preventivamente esaminati da specialisti delle Forze dell'ordine per garantirne idoneità ed efficacia che consentiranno l'invio in tempo reale delle immagini alle centrali operative e potranno essere visionate anche dai centri di controllo gestiti dagli istituti di vigilanza privata. Il tutto nel rispetto delle disposizioni del Garante per la protezione dei dati personali in materia di videosorveglianza.
Illustrando i contenuti del protocollo - che costituisce attuazione di quello sottoscritto a livello nazionale il 14 luglio scorso dal ministro dell'Interno Maroni e dai rappresentati delle associazioni di categoria Confcommercio Imprese per l'Italia e Confesercenti - il prefetto di Napoli Alessandro Pansa ne ha sottolineato l'importanza anche dal punto di vista della prevenzione.
Dati statistici evidenziano, infatti, come l'installazione in punti sensibili di apparecchiature di videosorveglianza rappresenta già di per sé un deterrente alla commissione di reati. Il protocollo firmato ieri dal prefetto di Napoli, dai presidenti provinciali dell'Ascom Tullio Nunzi e di Confesercenti Vincenzo Schiavo e dal vicepresidente territoriale di federfarma Antonio Iuliano ha la durata di 4 anni ed è aperto all'adesione di altre associazioni e di esercenti non associati.