1 dicembre 2009. La struttura romana entro un anno sarà pronta a dotarsi di Sesamonet, il sistema elettronico di mobilità e orientamento per ciechi. E, nel frattempo, Vienna sarà la prima città al mondo a utilizzare questa piattaforma innovativa nella propria rete di trasporto pubblico AREZZO - Sarà Vienna la prima città al mondo a dotare il proprio trasporto pubblico, entro un anno, di Sesamonet, il sistema elettronico di mobilità e orientamento di persone ipovedenti e non vedenti sviluppato dal laboratorio Silab, parte dell'istituto Ipsc del Joint research centre di Ispra (Varese). Ad annunciarlo è stato Graziano Azzalin, di Ispra, nel corso del recente 4° Forum Risk Management in Sanità di Arezzo. Il progetto, avviato circa un anno e mezzo fa, rappresenta una rivoluzione per la disabilità visiva e l'installazione nell'intero trasporto pubblico di una grande città come Vienna abbatte un'ulteriore frontiera tecnologica. In Italia, dove il sistema è stato dato in dotazione all'Unione italiana ciechi ed è già stato applicato in via sperimentale in alcune aree naturalistiche e culturali, Sesamonet sarà operativo al policlinico Gemelli entro un anno. Sesamonet, Secure and safe mobility network, è il primo sistema di mobilità che usa microchip installati nel terreno. Il sistema, che non dipende né da alimentazione elettrica né da segnali Gps, è concepito come un navigatore integrato nei bastoni utilizzati dai non vedenti. I microchip incassati a terra inviano il segnale di posizione a un telefono cellulare, fornendo informazioni sul luogo. A quel punto una voce registrata guida la persona - attraverso un auricolare bluetooth - lungo un itinerario predefinito, offrendo notizie di eventuali servizi collegati all'area d'interesse, anche in tempo reale. "Prevediamo che antro 5/7 anni il sistema Sesamonet sviluppi una diffusione massiccia e capillare in tutte le più importanti città italiane ed europee", ha detto Graziano Azzalin. "Crediamo che il sistema possa rivoluzionare radicalmente la concezione di disabilità visiva".

Partner della formazione

ConfiniOnline fa rete! Attraverso la collaborazione con numerosi enti profit e non profit siamo in grado di rivolgere servizi di qualità a costi sostenibili, garantendo ampia visibilità a chi supporta le nostre attività. Vuoi entrare anche tu a far parte del gruppo?

Richiedi informazioni