Più dell'85% dei bambini dai 2 ai 14 anni nel mondo è vittima di violenza, dalle punizioni corporali alle peggiori forme di abuso; 40 milioni sono abusati sessualmente, 1,2 milioni vengono trafficati, oltre un miliardo vivono in zone di guerra o conflitto, 218 milioni sono costretti a lavorare (quasi mezzo milione in Italia). 275 milioni di bambini hanno assistito ad atti di violenza domestica, diventandone spesso a loro volta vittime. 218 milioni di minori devono lavorare per aiutare le loro famiglie d'origine o sopravvivere. 165 milioni fanno lavori pericolosi; Il 36% circa delle bambine nei Paesi in via di sviluppo si sposano prematuramente, esponendole a rapporti sessuali precoci e a gravidanze a rischio
"Da questi dati inquietanti emerge l'urgenza di mettere al centro delle politiche di ogni Stato la tutela dei minori", ha dichiarato Raffaele Salinari, presidente di Terre des Hommes, intervenendo nell'atto ufficiale di celebrazione del ventennale della CRC a San Marino, ricevendo dai vertici di Stato un riconoscimento per l'attività della Federazione. "L'attenzione va concentrata su politiche sociali ed economiche che individuino la povertà e le varie forme di disuguaglianza come fattori di rischio per una corretta attuazione della Convenzione".
Una Terra più umana: questo il sogno di Edmond Kaiser, fondatore di Terre des Hommes, che 30 anni prima che fosse firmata la Convenzione sui Diritti dell'Infanzia (CRC) puntava il dito sulle indicibili sofferenze inferte da un mondo violento sugli esseri più vulnerabili. Oggi, i dati ufficiali che provengono dalle istituzioni e dagli Stati che hanno firmato quella stessa Convenzione evidenziano come i diritti dei bambini vengano troppo stesso violati.
Per puntare i riflettori su quanto deve essere ancora fatto per assicurare una effettiva tutela dei diritti dell'infanzia Terre des Hommes ha organizzato varie manifestazioni in Europa.
In Italia, durante la campagna sul "Fiocco Giallo", simbolo della Campagna Mondiale per la prevenzione degli abusi sull'infanzia che ha coinvolto oltre 300 siti, testate giornalistiche e trasmissioni televisive e radiofoniche, Terre des Hommes Italia ha allestito la mostra UNCHILDREN a Palazzo Marino, sede storica del Comune di Milano, con 15 opere di Stefania Spanò sul diritto negato all'infanzia di milioni di bambini nel mondo, a causa di guerre, pratiche mutilanti, lavoro forzato, ecc. La mostra rimarrà aperta fino a domenica 22, dalle 10 alle 18 con ingresso libero.
In Germania e Svizzera Terre des Hommes ha coinvolto i bambini delle scuole nella manifestazione "Piccoli mestieri", durante la quale i bambini s'improvvisano venditori di strada e fanno lavoretti come i lustrascarpe per sensibilizzare l'opinione pubblica sul fenomeno del lavoro minorile ancora molto diffuso nei Paesi del Sud del Mondo.
Ginevra, 20 novembre 2009
Terre des hommes (TDH) Italia onlus è una organizzazione non governativa che si occupa di aiuto diretto all'infanzia in difficoltà nei Paesi in via di sviluppo, senza discriminazioni di ordine politico, etnico o religioso. TDH Italia oggi è presente in 23 paesi di tre continenti con oltre 90 progetti di aiuto umanitario d'emergenza e di cooperazione internazionale allo sviluppo, con programmi in settori quali salute di base e protezione materno-infantile, educazione di base, formazione professionale, protezione dei bambini di strada ed in conflitto con la legge e promozione dei diritti umani. TDH Italia lavora in partnership con ECHO ed è accreditata presso l'Unione Europea e l'ONU. TDH Italia fa parte della Terre des hommes International Federation (TDHIF), che nel 2010 compirà 50 anni di attività. Complessivamente nel 2008 gli 11 membri della federazione hanno portato avanti 933 progetti in 65 paesi.
Rossella Panuzzo
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