Terre des hommes, da 50 anni in prima linea nei programmi di protezione dell'infanzia, è la portavoce italiana della Campagna internazionale per la prevenzione degli abusi sull'infanzia che coinvolge più di 800 ONG in 128 paesi del mondo. Simbolo della campagna un fiocco giallo, che Terre des hommes invita ad indossare non solo addosso, ma anche sul proprio blog o sito, a testimonianza del proprio impegno per cancellare il fenomeno della violenza sui bambini che tutt'ora è un'emergenza globale. "L'invito è stato colto già da quasi un centinaio di siti e blog, tra cui quelli di grandi aziende come Dixan, Conad, Telecom e Libero e da eventi come lo IAB Forum, ma anche testate importanti come Style.it e Corriere.it. Ma vorremmo colorare di giallo davvero tutta quella parte di Internet che ha a cuore la protezione dei bambini", dichiara Paolo Ferrara, responsabile della Comunicazione di Terre des hommes (TDH) Italia. "Purtroppo il web spesso fa notizia per il motivo opposto, adesso vorremmo invece che fosse evidente che la stragrande maggioranza dei siti italiani vuole dire NO agli abusi sull'infanzia. Il giorno giusto per farlo è il 19 novembre, Giornata Mondiale per la Prevenzione dell'Abuso sull'Infanzia, durante il quale i siti o blog che aderiscono possono colorarsi di giallo. Fino al 22 novembre è poi possibile donare tramite sms 48543 due euro da cellulare o facendo lo stesso numero da rete fissa Telecom, per contribuire a finanziare le attività di protezione dei bambini di TDH in Colombia. "Mettersi in giallo" è facile, basta collegarsi alla pagina http://www.terredeshommes.it/sms48543.php dove si possono scaricare tutti i materiali della campagna e saperne di più. Gli aderenti possono mettere al posto della foto del profilo di Facebook il "nastro giallo", pubblicare il "corner banner" giallo, taggare la foto su flickr con il nastro giallo, scrivere un articolo/post sulla campagna inserendo il "nastro giallo" o colorare di giallo in qualche modo un vostro post o una parte di esso. La violenza a danno dei minori è un'emergenza globale che riguarda indistintamente qualsiasi strato sociale e ogni paese del mondo, comprese le nazioni ricche e l'Italia. Sembra infatti che un terribile fil rouge leghi la triste condizione dei bambini lavoratori, quelli vittime di traffico, le baby prostitute e le bambine costrette a sposarsi anche prima dei 12 anni, i bambini che vivono in zone di guerra o costretti a combattere, i piccoli sfollati a causa di catastrofi naturali ai bimbi vittime di violenza domestica e di abuso sessuale. Terre des Hommes opera da 50 anni per cancellare da questo mondo la violenza sui bambini. Nei suoi progetti si adopera per prevenire lo sfruttamento e mettere in atto sistemi efficaci per la protezione dei minori. Nelle sue attività di sensibilizzazione punta a mettere in luce il fenomeno dell'abuso sui bambini, e fa pressione sugli Stati e gli organismi internazionali per arrivare a un approccio onnicomprensivo che renda sempre più efficace la prevenzione e la repressione di ogni tipo di abuso e violenza sui bambini. Tra le prime adesioni: Style.it, Donnamoderna.it, Superando.it, Socialidarity.it, http://www.stefaniaragusa.com/, Arte.go, Unamamma, Ilgiramondo, PappaCaccaNanna, ChiDiceDonna, Donnamoderna.it, Forum Pianeta Mamma, AlFemminile, Corriere Online, Giornale di Zona, Wall Street, Notizie.net, Informazione.it, Nautilus Magazine, Radio Asti, Children in the Dark, Terra News, ClandestinoWeb, Televideo Rai, Vita (un blog), Funky Professor Blog, L'isola Che non c'è, Style and the city, Carrozza 12bis, Bambini.info, Confinionline, Libero-news, Dixan, Pianeta Mamma, 2night, Milanodabere, Tonight, Tillate, Spazio Film, Zapster, Spazio Games, Ipsoa, Euro Next, Maxim, Automobilismo, Motociclismo, Mondo Fuoristrada, Armi e Tiro, Ciclismo, Tennis Italiano, Vela e Motore, Runners World, Margherita, Digital Preziosi, Toy Center, Gormiti, Ziogeek, Fotolog, Stardoll, Subito, Html, borse.it, moto.it, ilblogdigrazia, radio105, rmc, virginradio, mediaset, multiplayer , telecom italia, tiscali, Il mondo di carmen, DonnaD, ICN News, Sogno Reale, Nautilus Magazine, A Voi Comunicare, Padova Donne, Prevenzione Sociale, JulieNews, Notiziario delle Associazioni, Mario Scotti Channel, Televideo Rai, Residenziali Minori, Paoblog Milano, 13 novembre 2009 Terre des hommes (TDH) Italia onlus è una organizzazione non governativa che si occupa di aiuto diretto all'infanzia in difficoltà nei Paesi in via di sviluppo, senza discriminazioni di ordine politico, etnico o religioso. Nata nel 1989 e diventata fondazione nel 1994, TDH Italia oggi è presente in 22 paesi di tre continenti con quasi 90 progetti di aiuto umanitario d'emergenza e di cooperazione internazionale allo sviluppo, con programmi in settori quali salute di base e protezione materno-infantile, educazione di base, formazione professionale, protezione dei bambini di strada ed in conflitto con la legge, promozione dei diritti umani, attività generatrici di reddito e sviluppo delle risorse naturali. TDH Italia fa parte della Terre des hommes International Federation (TDHIF), lavora in partnership con ECHO ed è accreditata presso l'Unione Europea e l'ONU. Nel 2010 il movimento Terre des hommes fondato in Svizzera da Edmond Kaiser compirà i suoi primi 50 anni. Per ulteriori informazioni consultare il sito www.terredeshommes.it Informazioni di base Alcuni dati che danno la dimensione del fenomeno1: - Più dell'85% dei bambini dai 2 ai 14 anni nel mondo è vittima di una qualche forma di violenza, dalle punizioni corporali alle peggiori forme di abuso; nei paesi industrializzati ogni anno il 4% dei bambini sono vittime di violenze fisiche o sessuali, spesso ad opera di familiari; · 40 milioni di bambini sono vittime di abuso sessuale: 1 bambina su 4 e 1 bambino su 9 sono stati sessualmente abusati prima dei 18 anni, 2 milioni sono vittime dell'industria del sesso; · 1,2 milioni di minori vengono trafficati ogni anno e finiscono per essere schiavizzati in lavori pesanti o avviati alla prostituzione; · 275 milioni di bambini hanno assistito ad atti di violenza domestica, diventandone spesso a loro volta vittime. Ogni anno vengono assassinati più di 50.000 bambini. · 218 milioni di minori devono lavorare per aiutare le loro famiglie d'origine o sopravvivere. 165 milioni fanno lavori pericolosi; · il 36% circa delle bambine nei Paesi in via di sviluppo si sposano prematuramente, esponendole a rapporti sessuali precoci e a gravidanze a rischio; · centinaia di migliaia di bambine vengono sottoposte ogni anno a mutilazioni genitali, anche nei paesi industrializzati. Attualmente in tutto il mondo vivono oltre 70 milioni di ragazze e donne vittime di questa pratica; · oltre un miliardo di bambini vivono in paesi colpiti da guerre e conflitti; · 14,6 milioni di bambini sono profughi, hanno dovuto abbandonare le loro case a causa di un conflitto o di una catastrofe naturale o ambientale; moltissimi di loro non hanno più i genitori; · circa 250.000 bambini e bambine finiscono tra le fila di gruppi combattenti o diventano baby schiave sessuali a servizio di soldati e guerriglieri; · 1 milione di minori sono detenuti in carcere, in alcuni paesi possono anche essere giustiziati con la pena di morte o condannati all'ergastolo; · ogni anno cresce il numero dei minori che migrano da soli nei paesi industrializzati: nel 2007 in Italia ne sono stati censiti oltre 7.500: si tratta di soggetti estremamente vulnerabili a tratta e sfruttamento; · nella sola Italia tra i 400.000 e i 500.000 bambini sarebbero vittime di sfruttamento sul lavoro. 1Dati più recenti disponibili di Unicef e altre agenzie delle Nazioni Unite. Rossella Panuzzo Ufficio stampa Terre des hommes Italia tel. 02 28970418 ufficiostampa@tdhitaly.org - www.terredeshommes.it fiocco-piccoloCampagna per la protezione e la prevenzione dell'abuso sull'infanzia: Dal 9 al 22 novembre dona 2 euro inviando un sms al 48543

Partner della formazione

ConfiniOnline fa rete! Attraverso la collaborazione con numerosi enti profit e non profit siamo in grado di rivolgere servizi di qualità a costi sostenibili, garantendo ampia visibilità a chi supporta le nostre attività. Vuoi entrare anche tu a far parte del gruppo?

Richiedi informazioni