L'Uisp e la Rete Internazionale delle Donne per la Pace promuovono il 12 novembre a Roma l'incontro "Le vie della tratta delle donne in Mozambico e Africa Australe - Verso i mondiali di calcio 2010", che si terrà alle ore 18.00 presso la "Casa Internazionale delle Donne" (Via della Lungara 19).
Durante l'incontro si discuterà di come frequentemente, a latere dei grandi eventi a carattere sportivo, si incrementi lo sfruttamento a fini sessuali di ragazze anche giovanissime. Il prossimo evento in cui si teme un incremento di questo mercato parallelo gestito dalla malavita sono appunto i Mondiali di Calcio 2010 in Sud Africa, timore per altro consolidato dai dati rilevati durante la scorsa Confederation Cup.
I paesi da dove vengono prelevate le vittime di tratta sono in gran parte quelli confinanti con la nazione che ospita l'evento, come in questo caso il Mozambico. Per questo l'ospite d'onore dell'incontro sarà Terezinha Da Silva, coordinatrice della WLSA (Women and Law in Southern Africa) in Mozambico.
Interverranno:Raffaella Chiodo (settore nazionale Integrazione e multiculturalità Uisp e Centro antirazzista Benny Nato), Daniela Conti (rete FARE - Football Against Racism in Europe), Paola Lanzon (Coordinamento donne Uisp), Patrizia Salierno (Rete Internazionale delle Donne per la Pace), Oria Gargano (Cooperativa sociale Be Free), Irene Agnello (Differenza Donna), Carmen Bertolazzi (Ora d'Aria), Gabriella Stramaccioni (Libera), Gemma Ciccone (ARCS), Tiziana Dal Prà (Trame di Terra).
Questo evento rientra nell'ambito del progetto europeo "Football for Development - Sfruttare le potenzialità dello sport come strumento di sensibilizzazione e di pubblico coinvolgimento"
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