Trovate tracce di test nucleari sul Monte Rosa: l'annuncio è stato dato a Roma nel corso di un convegno su "Le montagne testimoni dei cambiamenti globali" organizzato dal Comitato Ev-K2-Cnr. Durante l'incontro, annunciata anche la stipula di un accordo di collaborazione per il rilevamento del mercurio tra Consiglio nazionale delle ricerche e organismi cinesi e americani.
«Abbiamo trovato tracce di trizio derivato dai test nucleari effettuati da americani, russi e francesi fra il 1959 e il 1963 - ha detto Carlo Barbante, dell'Istituto di dinamica dei processi ambientali (Idpa) del Cnr di Venezia - L'isotopo dell'idrogeno trovato potrebbe essere quello derivato dagli esperimenti effettuati in Algeria, ma non escludiamo che si tratti del deposito radioattivo di test compiuti in Kazakhistan o addirittura nel Pacifico, che grazie alle correnti ha percorso migliaia di chilometri». Durante lo stesso studio dell'Idpa sul Monte Rosa sono state trovate anche tracce di Cesio 137 derivato dall'incidente nucleare di Chernobyl.
Rivolto alla tutela dell'ambiente l'accordo tra Italia, Cina e Stati Uniti con l'obiettivo di "caratterizzare" l'inquinamento da mercurio, l'elemento non radioattivo più tossico esistente sulla terra, secondo solo al plutonio.
18 novembre 2005
Fonte: La Nuova Ecologia