I dati delle preferenze per la destinazione del 5 per 1000 espresse dai contribuenti nel 2006 sono stati suddivisi in cinque elenchi: Onlus e volontariato, ricerca scientifica, ricerca sanitaria, attività sociali svolte dai Comuni e soggetti esclusi dal beneficio.
Per agevolare la consultazione e rendere i dati espressi più fruibili, per ciascuna tipologia dei suddetti elenchi sono state effettuate distinte elaborazioni: in ordine alfabetico, in ordine crescente di CF, in ordine decrescente di importo attribuito a ciascun nominativo.
Per l´elenco dei Comuni è stata anche effettuata una elaborazione per provincia, regione ed importo.
Nella nuova versione pubblicata, gli importi destinati a ciascun soggetto sono stati arrotondati alla seconda cifra decimale. Il dato, di per sé poco significativo per i singoli destinatari (variazione di 1 centesimo in aumento o diminuzione), ha comportato una variazione dell´importo totale degli elenchi di alcune decine di euro.
Nuove tipologie di enti sono state di recente ammesse al riparto del 5 per mille: le Associazioni sportive dilettantistiche e fondazioni nazionali di carattere culturale: le modalità per essere ammessi al beneficio
Onlus e volontariato: aggiornamento elenchi degli ammessi e degli esclusi pubblicati il 4/11/2009
Ricerca sanitaria
Ricerca scientifica
Attività svolte dai comuni
Si rammenta che nel corso del mese di giugno 2007 sono stati pubblicati gli Elenchi provvisori dei soggetti ammessi al beneficio con l'indicazione del numero delle scelte in loro favore espresse dai contribuenti. Le scelte complessive risultanti in tali elenchi ammontavano a 15.866.071. Questo dato è di gran lunga superiore rispetto al numero delle scelte complessive ritenute "valide" - 13.425.260 - risultanti dagli elenchi pubblicati il 12 ottobre u.s. La differenza (2.440.811) si riferisce a scelte non ritenute valide perché espresse da soggetti la cui dichiarazione dei redditi presenta una imposta netta pari a zero. Queste scelte - dal momento che gli interessati non possono devolvere alcuna somma - sono state ritenute ininfluenti ed escluse dai conteggi successivi. Per effetto di tale eliminazione, nei nuovi elenchi si rileva. per quasi tutti gli enti beneficiari, una riduzione del numero delle scelte espresse in loro favore, rispetto ai dati resi pubblici a giugno.