Circa 650mila cittadini stranieri residenti in Spagna, soprattutto latinoamericani ed africani, potranno partecipare alle elezioni comunali.
Sarà possibile grazie agli accordi bilaterali conclusi da Madrid nell'ultimo anno con 10 Paesi extracomunitari, che sono stati ratificati oggi all'unanimità dai deputati spagnoli. Il congresso - riporta l'Ansa - ha approvato anche la riforma della legge sull'immigrazione.
Due le modifiche rilevanti: il prolungamento da 40 a 60 giorni del periodo massimo di internamento degli immigrati in situazione irregolare; e l'autorizzazione per Ong ed enti privati ad assumere la tutela dei minori stranieri non accompagnati.
La riforma, che deve ora essere adottata dal Senato, prevede anche una limitazione del ricongiungimento familiare ai coniugi, ai discendenti diretti e ai genitori sopra i 65 anni. (gp)