Giovedì 29 e venerdì 30 ottobre l'appuntamento promosso da Acli, Legambiente, Focsiv, Movimento politico per l'unità (Focolari), Comunità di Sant'Egidio, Regione Toscana.
Si svolgeranno giovedì 29 e venerdì 30 ottobre a Firenze (Salone Brunelleschi, Palagio di Parte Guelfa, Via Pellicceria) le Giornate dell'Interdipendenza, iniziativa ideata negli Stati Uniti dal politologo Benjamin Barber e dalla sua associazione Civ-World, giunta in Italia alla sua quinta edizione. Scopo dell'evento è consolidare nell'opinione pubblica la consapevolezza che solo nel segno dell'interdipendenza tra governanti, culture, religioni e comuni cittadini è possibile affrontare i grandi fenomeni del nostro presente al di là dei pregiudizi e degli stereotipi.
La crisi economica, i pericoli per l'ambiente, l'urgenza della pace: sono questi i principali nodi attraverso cui si punterà a rileggere il tema dell'interdipendenza. Dimensione preminente della ricerca: le città del terzo millennio, dove globalizzazione e convivenza rendono necessari nuovi modelli di governance in risposta alla grande sfida dello sviluppo sostenibile dei popoli.
Le Giornate sono promosse da Acli, Legambiente, Focsiv, Movimento politico per l'unità (Focolari), Comunità di Sant'Egidio, Regione Toscana e si svolgono sotto il patrocinio della Federazione Nazionale Stampa Italiana e del Comune di Firenze, con il sostegno della Fondazione Monti dei Paschi di Siena e della Regione Toscana. Per le Acli interverrà il presidente Andrea Olivero.