A Rimini in questi giorni è presente Maria Nowak, un'importante economista francese considerata una pioniera della microfinanza in Europa.
Maria Nowak è fondatrice e presidente di ADIE, istituzione di microcredito francese operativa da 20 anni e ha dato vita a «CréaJeunes», un'importante iniziativa nata per rispondere alla volontà di molti giovani dei quartieri poveri di creare una propria impresa.
I membri del consiglio e del comitato etico di Eticredito, insieme a vari esponenti di associazioni e di amministrazioni locali tra cui l'Assessore comunale alle Politiche del lavoro e abitative Anna Maria Fiori, e l'Assessore comunale alla Protezione sociale, Igiene e Sanità e Politiche per la famiglia Paola Taddei, hanno avuto l'opportunità di incontrare la signora Nowak e conoscere più da vicino l'esperienza francese in materia.
La sfida portata avanti da Maria Nowak e dalla sua associazione è stata quella di adattare lo strumento del microcredito al contesto europeo, fornendo risorse finanziare e servizi di accompagnamento ai micro imprenditori considerati "non bancabili" dal sistema finanziario tradizionale.
Un servizio simile a quello fatto da Eticredito, sia nei confronti delle fasce più vulnerabili della popolazione attraverso progetti di assistenza in collaborazione con la Caritas locale ed enti pubblici, sia per l'attività di supporto allo start-up d'impresa attivato in questi ultimi mesi a Rimini in collaborazione con Per.Micro.
Interessante notare che i principali problemi che hanno caratterizzano le attività di microcredito in Francia come l'inadeguatezza del contesto giuridico, e il meccanismo di sostenibilità del progetto, siano gli stessi che si riscontrino qui in Italia.
In Francia grazie anche al lavoro svolto dall'associazione, in questi ultimi anni sono stati fatti numerosi passi in avanti: Adie ha attivi 16.000 progetti in tutta la Francia, e può vantare un tasso di crescita annuo del 20-30%.
Di questo e di altro si parlerà a fine novembre a Rimini in un incontro pubblico aperto a tutta la cittadinanza sul tema del microcredito.
Per maggiori informazioni
www.eticredito.it