Per la prima volta la lotta alla tratta di bambini è stata discussa in una sessione specifica all'interno di una conferenza di alto livello che si è tenuta il 19 e il 20 ottobre 2009 a Bruxelles, alla presenza dei ministri della Giustizia, dell'Interno e della Immigrazione dei 27 paesi membri dell'Unione Europea e di altre 39 nazioni del mondo. Alla conferenza hanno presenziato la Regina Silvia di Svezia e la Regina Paola del Belgio.
Sin da marzo scorso Terre des Hommes era stata invitata dalla Presidenza svedese dell'Unione Europea e dalla Commissione Europea a partecipare attivamente nel processo di preparazione della conferenza. A questo si è affiancato un lavoro di advocacy per una discussione approfondita tra i rappresentanti dei governi sulla situazione attuale del traffico di minori e sulle necessarie misure a contrasto di questo fenomeno, in Europa e al di fuori dei suoi confini.
Per contribuire a questa discussione è stato chiesto a Terre des Hommes di produrre un documento tecnico basato sulle proprie esperienze sul campo. Questo documento comprende una serie di raccomandazioni che dovrebbero essere prese in considerazione nella cosiddetta "Dichiarazione sulla Tratta di Esseri umani - Ottobre 2009" e dal imminente "Stockholm Program" che fisserà le priorità della politica europea nel campo della giustizia e degli interni per i prossimi 5 anni.
Nella Dichiarazione di ottobre i governi riconoscono la necessità di rendere più incisivo l'approccio basato sui diritti umani contro la tratta e di promuovere una politica d'immigrazione "equa, gestita correttamente e non basata sull'emergenza". Negli interventi di cooperazione all'estero, l'UE dovrà puntare sui programmi per l'istruzione e lo sviluppo sostenibile che hanno un impatto positivo su bambini e adolescenti a rischio di tratta.
La sessione sul traffico di bambini ha ricordato che non esistono ancora delle risposte adeguate a questo fenomeno. La protezione dei minori non accompagnati era considerata una priorità all'interno dei paesi membri dell'UE. Il Rappresentante speciale delle Nazioni Unite sulla tratta di persone, specialmente donne e minori, ha chiesto ai governi di aumentare e migliorare i programmi di recupero, reintegrazione e indennizzazione dei minori vittime di tratta.
In occasione della conferenza Terre des Hommes ha anche allestito la mostra fotografica "Another Me" (
www.anotherme.org) con le storie di alcune ragazze vittime di tratta in Nepal e in India. Sono la testimonianza diretta che i progetti di assistenza e reinserimento sociale possono aiutare le vittime a trasformare il loro dolore in un'esperienza che porti a definire nuovi progetti di vita.
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brussels@terredeshommes.org Rossella Panuzzo
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