"Dal sud d'Italia al sud del mondo": la prefettura di Enna lancia una raccolta per i 'progetti della FAO'
I finanziamenti per questa 'adozione a distanza' andranno a un'associazione di missionari civili e religiosi
Non solo un'occasione di riflessione sulle cause degli attuali squilibri che causano la fame nel mondo ma soprattutto un momento di solidarietà a favore dei popoli in via di sviluppo. Questo il filo conduttore della Conferenza Permanente che si è svolta a Enna, convocata dal Prefetto Giuliana Perrotta, in occasione della Giornata mondiale dell'Alimentazione.
La Conferenza, aperta alla partecipazione dei sindaci, dei dirigenti scolastici, degli enti pubblici, delle banche, delle associazioni di tutta la provincia, si è tenuta presso l'Auditorium dell'Università Kore di Enna, dove sono stati proiettati alcuni spot della FAO relativi allle iniziative "Stand up" e Take action "Stop alla povertà".
A questo proposito, il Prefetto di Enna ha proposto di finanziare uno dei 'progetti per l'agricoltura' della FAO nello Zambia - che possono essere sostenuti con un costo per ciascun progetto che va da 7.500 a 1.000 dollari - dove è presente una associazione composta da missionari civili e religiosi di Enna che potrà seguire e riferire periodicamente sull'andamento del progetto in una sorta di "adozione a distanza" di quella comunità da accompagnare nel processo di affrancamento dalla fame e dall'indigenza.
La proposta, accolta dalla Conferenza, sarà realizzata attraverso una raccolta di fondi presso tutti gli uffici dello Stato, degli Enti Locali, le scuole, le associazioni, le banche e le parrocchie per il progetto che sarà chiamato "Dal sud d'Italia al sud del mondo".
«Che da una piccola provincia dell'entroterra siciliano a prevalente vocazione agricola, afflitta da tanti problemi economici e da tante contraddizioni, aggravate dalla crisi globale, parta una iniziativa come questa è una dimostrazione di generosità e altruismo e soprattutto un grande segnale di speranza» è stato il commento del Prefetto.