L'Uisp aderisce e partecipa alla
manifestazione nazionale antirazzista del 17 ottobre: "In contemporanea con la manifestazione di Roma, saremo al largo di Mazara del Vallo, nei luoghi dove molti immigrati in fuga dalla povertà cercano di raggiungere l'Italia - afferma Filippo Fossati, presidente nazionale Uisp - "attraverso questa azione vogliamo promuovere politiche di accoglienza e contro ogni forma di discriminazione.
Depositeremo nel fondale antistante Mazara una targa in memoria dei migranti defunti e la bandiera della pace, segno di ricordo delle vittime e di speranza per il futuro".
"No al razzismo? sì all'incontro multiculturale: riprendiamoci il mare" è lo slogan che guiderà sette imbarcazioni con a bordo 40 sub e velisti Uisp provenienti da tutta Italia. Si ritroveranno sabato mattina nel porto di Mazara del Vallo (Trapani). Al molo di Levante alle ore 10,00 è in programma una conferenza stampa e a seguire, alle ore 12.00 è prevista l'uscita in mare della flottiglia Uisp, alla quale si uniranno anche altre barche e pescherecci del luogo per partecipare al momento commemorativo.
Tre preghiere: una cristiana, una musulmana e una laica officiate rispettivamente dal Vescovo, dall'Imam e da un giovane del territorio rivendicheranno collettivamente i valori che devono essere promossi da politiche di accoglienza, contro ogni forma di violenza e discriminazione. Un grido in mare, che lancia il messaggio dello "Sportpertutti", principio che muove le attività dell'Uisp, come strumento di integrazione, multiculturalità e di dialogo.
E' previsto anche un collegamento telefonico con il palco della manifestazione di Roma.
"Abbiamo scelto Mazara del Vallo - prosegue Fossati - perché è un esempio positivo d'integrazione e cooperazione tra i popoli. Il mare che bagna la città e la Sicilia intera non deve più essere un mare di morte".
Ufficio stampa Uisp,
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